Concerto di pianoforte di Cristina Turchi. Con la partecipazione di Fabio Bernacconi e Lucia Malpiedi
Spettacolo di improvvisazione ispirato alle atmosfere, alla musica e alla narrazione tipica dei musical di Broadway.
In ogni spettacolo, i Bugiardini, una delle più note compagnie di improvvisazione teatrale in Italia, e i musicisti che li accompagnano dal vivo trasformano i suggerimenti del pubblico in un musical letteralmente mai visto prima... e che mai sarà possibile rivedere dopo.
“Il peccato è entrato nel mondo”, Mentre le forze del Bene e del Male collidono confusamente tanto che “non si sa più dove stia la verità”, il diavolo, subdolamente, entra nel quotidiano e avvia verso realtà che, travestite da esigenze giustificabili, sollecitano all’egoismo, al desiderio di ricchezza, alla sete di potere, alla soddisfazione dei sensi, alla prevaricazione sull’altro.
Il Moulin Rouge, un locale notturno, una sala da ballo e un bordello dove i ricchi e i potenti si divertono con giovani e belle creature di malaffare. È qui, che il giovane scrittore Christian, incontra Satine, la stella del Moulin Rouge. Un amore incontenibile, il loro, che sarà ostacolato dal perfido Duca di Monroth, ossessionato anch'esso dalla bellezza di Satine.
Tra canzoni emozionanti e scene mozzafiato, verrà raccontata una storia che parla di un tempo, di un luogo, di persone... Ma soprattutto una storia che parla d'amore.
Parole che fendono il buio e pesano come macigni. La voce è di quelle che restano nella mente, entrando nel profondo di ognuno. Il testo è di San Giovanni, l’evangelista che visse la Passione di Gesù e la raccontò crudamente, con pochi aggettivi ma grande coinvolgimento personale. La musica dolce e a volte improvvisamente dura del pianista Paolo Zannini sottolinea in modo perfetto quel destino, l’immane sacrificio che segna l’Uomo Gesù, la sua morte come Re dei Giudei, la Resurrezione come speranza e dono per tutti, la sua ascesa al cielo, come Figlio di Dio.
Parole che fendono il buio e pesano come macigni. La voce è di quelle che restano nella mente, entrando nel profondo di ognuno. Il testo è di San Giovanni, l’evangelista che visse la Passione di Gesù e la raccontò crudamente, con pochi aggettivi ma grande coinvolgimento personale. La musica dolce e a volte improvvisamente dura del pianista Paolo Zannini sottolinea in modo perfetto quel destino, l’immane sacrificio che segna l’Uomo Gesù, la sua morte come Re dei Giudei, la Resurrezione come speranza e dono per tutti, la sua ascesa al cielo, come Figlio di Dio.
Parole che fendono il buio e pesano come macigni. La voce è di quelle che restano nella mente, entrando nel profondo di ognuno. Il testo è di San Giovanni, l’evangelista che visse la Passione di Gesù e la raccontò crudamente, con pochi aggettivi ma grande coinvolgimento personale. La musica dolce e a volte improvvisamente dura del pianista Paolo Zannini sottolinea in modo perfetto quel destino, l’immane sacrificio che segna l’Uomo Gesù, la sua morte come Re dei Giudei, la Resurrezione come speranza e dono per tutti, la sua ascesa al cielo, come Figlio di Dio.
L’uomo… che stupendo mistero è l’uomo! Così fragile a volte, eppure capace di creare forme d’arte sempre nuove e diverse, capace di costruire grandi opere di ingegneria… ma chi è davvero l’uomo? Ogni uomo è una sinfonia di frequenze, e Dio non inizia a creare tutto dalla sua voce? Ma se la voce è una frequenza, come la musica, come la luce allora l’uomo è un essere fatto di musica, poesia e luce...
Hiram Otis è l'ambasciatore degli Stati Uniti d'America alla fine dell’Ottocento e, seguendo la moda dell'epoca, acquista un castello in Inghilterra...
Uno spettacolo comico con qualche tendenza nostalgica che vede come protagonisti Fabrizio Coniglio e Stefano Masciarelli.
Protagonisti dello spettacolo uno zio e un nipote...